145 IV 206
Avis important:
Les versions anciennes du navigateur Netscape affichent cette page sans éléments graphiques. La page conserve cependant sa fonctionnalité. Si vous utilisez fréquemment cette page, nous vous recommandons l'installation d'un navigateur plus récent.
 

Regesto

Art. 91, 95, 96 e 97 LCStr, 145 OAC, 18 OETV; guida di un ciclomotore con una concentrazione qualificata di alcol, senza autorizzazione, senza targhe di controllo, senza copertura assicurativa e abuso delle targhe.
I ciclomotori non possono essere equiparati senza riserve ai veicoli senza motore. Il conducente di un ciclomotore non può beneficiare della forma privilegiata del reato di guida in stato di inattitudine giusta l'art. 91 cpv. 1 lett. c LCStr. Il ciclomotorista in stato di ebrietà o di inattitudine alla guida dev'essere sanzionato come conducente di un veicolo a motore (consid. 1.4).
La guida di un ciclomotore senza licenza di condurre o malgrado la sua revoca è punita dall'art. 95 cpv. 1 lett. a e lett. b LCStr. La contravvenzione di cui all'art. 95 cpv. 4 lett. a LCStr concerne esclusivamente i conducenti di velocipedi (consid. 2.3).
La guida di un ciclomotore senza le necessarie targhe e assicurazione responsabilità civile ricade sotto l'art. 145 n. 3 e 4 OAC, norma che, in quanto lex specialis, prevale sull'art. 96 cpv. 1 e 2 LCStr (consid. 3.3.1). Per contro, colui che usa targhe che non sono state rilasciate per il suo ciclomotore si rende colpevole di abuso delle targhe ai sensi dell'art. 97 cpv. 1 lett. a LCStr e sfugge al campo d'applicazione dell'art. 145 n. 3 cpv. 3 OAC (consid. 3.3.2).

contenu

document entier
regeste: allemand français italien

références

Article: art. 95 cpv. 1 lett. a e lett. b LCStr, art. 95 cpv. 4 lett. a LCStr, art. 145 n. 3 e 4 OAC, art. 96 cpv. 1 e 2 LCStr suite...