Regesto
Questo riassunto esiste solo in francese.
SUISSE: Art. 5 par. 1 let. e CEDH. Légalité du maintien en détention du requérant atteint de schizophrénie paranoïde.
Le requérant conteste la décision de renouvellement d'une mesure thérapeutique institutionnelle pour cinq ans, au motif qu'elle ne reposerait pas sur une base légale suffisante et a été ordonné en l'absence d'une expertise indépendante permettant de réévaluer sa dangerosité.
La Cour relève que la prolongation de la mesure repose sur l'art. 59 CP, qui lu en combinaison avec les
La décision litigieuse se fondait sur l'avis des psychiatres du Centre de Rheinau, confirmant les conclusions du rapport de thérapie, selon lequel l'état du patient ne s'était pas amélioré et qu'il devait faire l'objet d'une thérapie à long terme. Le requérant n'a pas contesté la validité scientifique et déontologique de cet avis, ni soutenu que le lien de confiance avec son équipe soignante était rompu, ni remis en cause les diagnostics, les traitements médicamenteux suivis et la mesure en elle-même, se bornant à demander une prolongation de deux ans au lieu de cinq. Dans ces conditions, la Cour estime qu'un avis médical tiers n'était pas nécessaire et que c'est à bon droit que le Tribunal fédéral n'a relevé aucune trace d'arbitraire dans l'arrêt cantonal (ch. 39 - 51).
Conclusion: non-violation de l'art. 5 par. 1 let. e CEDH.
Sintesi dell'UFG
(3° rapporto trimestriale 2014)
Diritto alla libertà e alla sicurezza (art. 5 par. 1 CEDU); diritto ad un processo equo (art. 6 CEDU); misura terapeutica stazionaria; perizia psichiatrica.
Appellandosi all'articolo 5 paragrafo 1 CEDU, il ricorrente ha sostenuto che la sua detenzione in un centro di psichiatria forense non era fondata su una base legale valida, che la proroga di cinque anni della misura stazionaria non era giustificata e che la decisone di proroga violava il principio di proporzionalità ed era arbitraria, perché disposta senza una perizia indipendente. In merito all'articolo 6 CEDU, il ricorrente ha sostenuto che la sentenza del Tribunale federale è priva di motivazione. Per quanto concerne la base legale, la Corte ha considerato che il tenore dell'articolo 59 del Codice penale svizzero (CP), in combinato disposto con gli articoli 56 e 64 CP, è sufficientemente preciso per garantire il grado di prevedibilità richiesto dall'articolo 5 paragrafo 1 CEDU. Riguardo al parere degli psichiatri del centro di psichiatria forense, la Corte ha sottolineato che il ricorrente non sosteneva che fosse venuto meno il rapporto di fiducia con il suo team curante, né che le diagnosi sulla sua malattia fossero errate, né che il trattamento farmacologico che stava seguendo nel centro fosse inadeguato. Le sue divergenze con il team curante non vertevano sulla fondatezza della misura stazionaria, ma essenzialmente sulla sua durata. Nessuna violazione dell'articolo 5 paragrafo 1 CEDU (unanimità). Censura relativa all'articolo 6 CEDU irricevibile per manifesta mancanza di fondamento (unanimità).