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Regesto

Art. 261bis cpv. 4 CP, art. 16 Cost., art. 10 CEDU, art. 19 Patto ONU II; discriminazione razziale, libertà d'espressione, dibattito politico.
Discredita o discrimina ai sensi dell'art. 261bis cpv. 4 CP, chiunque mediante il proprio modo di comportarsi non riconosce o perlomeno mette in dubbio la parità di valore in quanto esseri umani o l'uguaglianza, in ambito di diritti dell'uomo, degli appartenenti ad un gruppo di popolazione, per motivo della loro razza, etnia o religione.
Nel dibattito politico, la libertà d'espressione impedisce che vengano ammessi alla leggera l'esistenza di discredito o discriminazione ai sensi dell'art. 261bis cpv. 4 CP. Non si rende ancora colpevole di questo reato, colui che esprime qualcosa di negativo su di un gruppo di popolazione protetto da tale disposizione, nella misura in cui la critica resta complessivamente obiettiva e si basa su circostanze fattuali (consid. 3).

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Articolo: Art. 261bis cpv. 4 CP, art. 16 Cost., art. 10 CEDU, art. 19 Patto ONU II