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Regesto

Art. 26 cpv. 1 e art. 36 cpv. 1 e 3 Cost.; art. 38 e 38a LPAc; art. 3 e 4 cpv. 2 LSCA; messa a cielo aperto di un corso d'acqua.
Corso d'acqua interrato che defluisce in un tubo di debole capacitā idraulica; straripamenti frequenti a monte della parte sotterranea.
Gli art. 3 e 4 LSCA costituiscono una base legale sufficiente per imporre la messa a cielo aperto di un ruscello nel quadro di una modifica del piano di utilizzazione. Lo stesso vale per l'art. 38 LPAc (consid. 4.1).
La messa a cielo aperto di un ruscello č conforme al principio di proporzionalitā. Anche il ridimensionamento della canalizzazione esistente permetterebbe di raggiungere lo scopo di protezione contro le inondazioni. L'art. 38 cpv. 2 lett. e LPAc prevede tuttavia esaustivamente le eccezioni - non date nella fattispecie - al divieto di copertura dei corsi d'acqua, di modo che il diritto federale non lascia spazio a tale misura alternativa. Questa soluzione č conforme alla LSCA, che mira pure alla preservazione e alla ricostituzione sia del tracciato sia delle funzioni naturali del corso d'acqua (consid. 4.2).

contenuto

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regesto: tedesco francese italiano

referenza

Articolo: art. 36 cpv. 1 e 3 Cost., art. 38 e 38a LPAc, art. 3 e 4 cpv. 2 LSCA, art. 3 e 4 LSCA seguito...